A tutti i FRATI, le Sorelle CLARISSE e i Laici francescani
Cari fratelli e care sorelle,
stiamo forse cominciando a gustare l’alba di un nuovo giorno dopo che per troppo tempo – causa non nostra – siamo dovuti rimanere in casa e con le persiane chiuse, reclusi forzatamente da un improvviso quanto violento avversario che ci ha colti e destabilizzati di sorpresa, senza che noi sapessimo e potessimo reagire se non con umane contromisure che solo nelle ultime ore, dopo tanti e disparati tentativi, cominciano a farci sognare colori maggiormente pastello e retroilluminati rispetto a quelli degli scenari a tinte fosche e scoraggianti, troppo spesso luttuosi, di cui i nostri occhi sono stati spettatori fino ad oggi. (Continua a leggere scaricando il documento…)



