Lyciensis Assumptionis Beatæ Mariæ Virginis

La Provincia leccese dei Frati Minori

“sub titulo Assumptionis Beatæ MariæVirginis” è stata costituita con decreto della Congregazione dei Religiosi del 26 ottobre 1942, a seguito dell’unificazione delle due Provincie si San Giuseppe di Lecce e San Pasquale di Taranto presenti nel territorio salentino.

Costituzione

Il documento è firmato dal Prefetto della Congregazione dei Religiosi, Cardinale Puma e dal Segretario Fra Pasetto. La richiesta di unificazione delle due Provincie era stata presentanta al santo Padre Pio XII dal Procuratore dell’Ordine, su mandato del Ministro Generale e del Definitorio, il 9 settembre dello stesso anno. Infatti:

“Rev.mo P. Ministro Generali eiusque Definitotrio visum est fusionem tandem esse proponendam, ea praesertim de causa, ut melius, difficillimis temporibus, provideri possit iuventutis educazioni”.

Nella richiesta si precisava che: a seguito della Bolla dell’Unione “Felicitate quadam” nel 1897, furono unificate, con decreto del Ministro generale del 4 dicembre 1898, le tre Provincie: S. Giuseppe ex Familia Reformatorum, S. Pasquale ex Familia Discalceatorum, S. Antonio ex Familia Observantium; successivamente la Congregazione per i Religiosi, divise la neonata Provincia in quella di S. Giuseppe ed in quella di S. Pasquale, con decreto del 28 aprile 1911, “ad pacem restituendam firmandamque inter religiosos”.

La Storia della Provinvia

Al fine di fornire un quadro dettagliato della presenza storica dei Frati Minori nel territorio Jonico-Salentino condividiamo questo articolo del compianto P. Benigno Perrone dal titolo
I FRATI MINORI IN TERRA D’OTRANTO IERI E OGGI.

Territorio

La Provincia leccese dell’Assunzione della Beata Vergine Maria si estende nel territorio delle Province civili di Lecce, Brindisi e Taranto, kmq 7.033 con circa 1.800.000 abitanti.